Documenti, 1/2001, 01/01/2001, pag. 21
Famiglia e politica
"Al vertice delle nostre preoccupazioni deve stare il proposito... di sostenere positivamente e di promuovere le famiglie in senso proprio... Una società non può... non stabilire una graduatoria di rilevanza tra varie istituzioni che si richiamano a modelli familiari, sulla base delle funzioni sociali che svolgono, della natura relazionale che presentano e della forza esemplare che esercitano". L’annuale discorso del card. Carlo Maria Martini alla Chiesa milanese per la vigilia di s. Ambrogio (6.12.2000) si svolge alla presenza delle autorità civili, e l’arcivescovo coglie l’occasione per trattare il tema della famiglia, che sta "al vertice dell’attenzione e delle premure della Chiesa", sotto l’aspetto politico: Famiglia e politica. Se sinora ha dovuto contare quasi solo su se stessa, adesso più che mai la famiglia "tradizionale" ha bisogno del sostegno di chi ha la responsabilità di governo per affrontare le sfide che stanno di fronte, e cioè i modelli di convivenza alternativi che si vanno diffondendo, la debolezza economica e il contesto sempre più multiculturale e multietnico. Cf. Regno-att. 22,2000,731.
Originale: stampa (18.12.2000) da sito Internet www.diocesi.milano.it.
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