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Documenti, 7/1996, 01/04/1996, pag. 207

AIDS: la società in questione

Commissione sociale dei Vescovi francesi
L'epidemia di AIDS mette la nostra società di fronte alle sue contraddizioni, alle sue paure, ai sogni infranti. È una religiosità immatura quella che vuol vedervi un castigo divino, ma è una cultura altrettanto infantile quella che cerca la scorciatoia sanitaria, aspettandosi dalla medicina il rimedio agli effetti senza accettare di mettere in discussione i comportamenti e i modelli che ne sono la causa. È la tesi espressa da mons. Albert Rouet, presidente della Commissione sociale della Conferenza episcopale francese, nel contributo elaborato insieme a "un gruppo di medici, psicanalisti, moralisti e persone competenti" (documento 1: L'AIDS interroga la società) e confluito nel volume AIDS: la società si interroga. Nello stesso volume è stata pubblicata la dichiarazione della Commissione sociale Davanti all'AIDS, rilanciare la speranza (documento 2), con la quale i vescovi francesi mettono in evidenza lo specifico dell'annuncio cristiano, che è messaggio di speranza prima di essere (e per meglio essere) proposta etica (cf. ampiamente Regno-att. 6,1996,147).

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