Etica: persona e società
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.
«Facciamo nostre le preoccupazioni e le iniziative di tutti quelli che s’impegnano per affrontare le cause del cambiamento climatico. C’impegniamo a far pervenire l’eco della voce e della testimonianza dei popoli nativi dei paesi della Pan-Amazzonia, portatori di antiche sapienze, che possono contribuire al futuro del loro bioma e del “viver bene” di tutta l’umanità». In vista dell’incontro della COP20 di Lima (1-12.12.2014; cf. Regno-doc. 6,2015,10ss), i vescovi, i religiosi e le religiose della regione panamazzonica hanno pubblicato, lo scorso novembre, una lettera pastorale intitolata Pan-Amazzonia: fonte di vita nel cuore della Chiesa, nella quale esprimono le loro preoccupazioni pastorali ed ecologiche per il futuro della regione: la mentalità neocolonialista e le ideologie dello sviluppo illimitato; l’esclusione dalla celebrazione eucaristica di molte comunità; l’inculturazione e l’inclusione dei più poveri. La lettera presenta anche la Rete ecclesiale panamazzonica, un organismo di comunione recentemente istituito (settembre 2014), «che si propone di stringere i legami di collaborazione e di raggiungere una visione comune del lavoro missionario e di evangelizzazione nella regione».
Attualità
Documenti
Moralia
il Regno delle Donne
Newsletter
{{resultMessage}}
{{warningMessage}}
{{resultMessage}}