Organizzazioni non governative, della società civile, sindacali
Nella consapevolezza che i temi della povertà e dell’equità sono «connessi strettamente agli effetti dei mutamenti climatici e alle azioni che i singoli governi e la comunità internazionale devono intraprendere per rallentarne, e in prospettiva fermarne, i tragici effetti sulla natura e sulle popolazioni», oltre 30 fra organizzazioni non governative, movimenti della società civile e organizzazioni sindacali italiane hanno presentato il 17 gennaio a Roma la Carta per il clima, l’equità e la lotta alla povertà per fissare l’impegno di ciascuna firmataria a battersi perché i mutamenti climatici indotti dall’uomo siano controllati e tenuti al di sotto dell’aumento dei 2° C rispetto al periodo preindustriale. Ne riportiamo i passi salienti (stampa da file in nostro possesso).