L. Prenna, La società interiore
Una spiritualità politica
La separazione tra fede e politica sembra oggi un dato acquisito: da un lato il disincanto del potere, dall’altro la spiritualità nell’intimismo. Questa frattura produce cinismo. Prenna rovescia il paradigma: senza qualità interiore non c’è polis autentica, senza «unione degli spiriti» la politica si riduce a mero conflitto di interessi.
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