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Attualità
Attualità, 3/2024, 01/02/2024, pag. 104

La legge contro l’omosessualità è giusta

Conferenza dei vescovi cattolici del Ghana

«Possiamo dire che, mentre non è giusto criminalizzare gli omosessuali per il solo fatto di essere tali, lo stato ha il diritto di criminalizzare gli atti degli omosessuali nell’interesse della nazione». L’11 dicembre la Conferenza dei vescovi cattolici del Ghana ha pubblicato un Comunicato su «La Chiesa cattolica e lo stato sull’omosessualità», firmato dal suo presidente mons. Matthew Kwasi Gyamfi.

Il testo intende motivare, sulla base della Bibbia e dell’insegnamento morale della Chiesa cattolica sull’omosessualità, l’approvazione da parte dell’episcopato cattolico ghanese del disegno di legge «Promozione degli appropriati diritti sessuali umani e dei valori ghanesi della famiglia», attualmente in attesa della seconda lettura in Parlamento. Si tratta di una rielaborazione del contributo inviato già nel 2021 dai vescovi alla commissione che si sta occupando della legge.

La dichiarazione dell’episcopato ghanese fa seguito all’intervista del cardinale ghanese Peter Kodwo Appiah Turkson alla BBC del 27 novembre, dove il porporato aveva affermato che «le persone LGBT non possono essere criminalizzate perché non hanno commesso alcun crimine».

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