C. Kulesko, Ecopessimismo
Sentieri nell’antropocene futuro
La «catastrofe ecologica fa sì che anche la scrittura, contaminandosi con l’angoscia e l’impotenza che ci sovrastano, assuma un ruolo del tutto particolare. Alla domanda sul perché si dovrebbe ancora scrivere libri, le risposte sono: per mappare il passato e il presente, così da fornire al lettore una cartografia del futuro; per fornire strumenti tecnici o speculativi, e per immaginare un mondo diverso di homo sapiens».
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