G. Criveller (a cura di), L’età delle parole è finita per sempre?
Una kermesse dedicata ad Antonia Pozzi
Quattro studiosi di quest’ultima, la prima studiosa della poetessa milanese suor Onorina Dino, la biografa Graziella Bernabò, il critico letterario Davide Puccini, a cui va riconosciuto il merito d’aver inserito per primo la Pozzi in un’antologia della poesia italiana e, infine, Marco Della Torre, che ha illustrato il legame che univa la poetessa alle sue montagne, tra le quali si sentiva finalmente libera dall’ingombrante padre.
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