A
Attualità
Attualità, 10/2023, 15/05/2023, pag. 275

Francesco - Viaggio in Ungheria: la strategia delle porte aperte

E il venirsi incontro sui migranti, sul tradizionalismo, sulla pace in Ucraina

Fausto Gasparroni

È proprio quando tutti s’aspettano lo scenario dello scontro, della polemica diretta, dell’attacco frontale che papa Francesco, anche in questo da buon gesuita, dimostra invece che la sua linea – sia in campo ecclesiale sia in quello dei rapporti politici – è di tenere il più possibile i canali aperti, di perseguire i varchi e le entrature verso percorsi mediani che favoriscano comunque evoluzioni positive nei rapporti.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2024-20

Santa Sede - Maxiprocesso: le motivazioni della sentenza

Il procedimento giudiziario e la gestione dei fondi vaticani

Fausto Gasparroni

Quasi 820 pagine per dare conto delle ragioni che hanno portato il 16 dicembre 2023 – al termine di 86 udienze nell’arco di due anni e mezzo di dibattimento in aula – alla condanna di 9 dei 10 imputati nel maxi-processo vaticano sulla compravendita del palazzo di Londra da parte della Segreteria di Stato.

Attualità, 2024-18

Francesco - In Asia e Oceania: ai confini del mondo

Cronaca del viaggio pontificio dei record

Fausto Gasparroni

Un viaggio ai confini del mondo, visto che oltre c’è solo il Pacifico, e anche quattro viaggi in uno, data l’estrema diversità degli altrettanti paesi visitati. 

Attualità, 2024-2

Santa Sede - Maxiprocesso: la cesura

Un processo voluto da Francesco per portare a fondo la riforma economico-finanziaria

Fausto Gasparroni

Negli ultimi giorni prima che si concludesse il processo in Vaticano sulla gestione dei fondi della Segreteria di stato e la compravendita del palazzo di Londra, la domanda ricorrente e inevitabile, a chi nell’arco di quasi due anni e mezzo e oltre 80 udienze aveva potuto seguire il dibattimento in aula, era: «Come finirà?».