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Attualità
Attualità, 18/2022, 15/10/2022, pag. 589

Politica - Estetica: il grido di Benjamin

Quando la politica è estetica la democrazia è a rischio

Alexander Stern

Il risultato logico del fascismo è «un’estetizzazione della vita politica». Questa è la tesi centrale del famoso saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica (1935). Benjamin considerava logica l’estetizzazione della politica perché vedeva il fascismo come un tentativo di mobilitare il pubblico in modo che potesse esprimere il desiderio di una società diversa, di un «cambiamento nei rapporti di proprietà», pur lasciandoli intatti. Quando si vuole un’espressione priva di effetti, si ha un’estetica.

 

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