Mozambico - Stato islamico: il sacrificio di Maria
L’uccisione di suor Maria De Coppi, ottantaquattrenne missionaria comboniana, avvenuta tra il 6 e il 7 settembre a Chipene, ha portato sulle prime pagine di tutti i giornali italiani la crisi, sinora quasi ignorata, del Nord del Mozambico. Una crisi che è insieme politica, religiosa, sociale. Mescola in sé tanti elementi. Un groviglio che ha radici lontane secondo Alessio Iocchi, ricercatore dell’Istituto universitario Orientale di Napoli. «La comunità islamica di Nampula e Cabo Delgado affonda le radici nella storia e ha rapporti consolidati con le comunità musulmane dell’Oceano Indiano – spiega Iocchi all’agenzia InfoAfrica –.
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