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Attualità
Attualità, 12/2022, 15/06/2022, pag. 367

La fede armata. Lucia Ceci e il cammino della Chiesa novecentesca sulla moralità dell’uso delle armi

Daniele Menozzi

Gli interventi di papa Francesco sulla guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina hanno riportato l’attenzione dell’opinione pubblica sull’atteggiamento della Chiesa nei confronti della violenza. Il dibattito che si è sviluppato all’interno e all’esterno del mondo cattolico si è concentrato sul tema della legittimazione morale di uno scontro bellico tra stati, collocando le posizioni del pontefice nel quadro del progressivo svuotamento della teologia della guerra giusta.

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Attualità, 2023-6

F. Tacchi, La curia romana e la Germania durante la crisi modernista

L’ Integralismus-streit tedesco (1900-1914)

Daniele Menozzi

In un momento in cui la curia romana riserva particolari attenzioni alla Chiesa tedesca, un recente libro ci fa ricordare che non si tratta di una novità. Ne è autore un giovane e brillante studioso, Francesco Tacchi – assegnista di ricerca in Storia del cristianesimo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia –, che si propone di ricostruire i rapporti tra la Santa Sede e la Germania durante la crisi modernista.

 

Attualità, 2023-4

Aa. Vv., Arnaldo Fortini e la città di Assisi

Daniele Menozzi

Il volume raccoglie gli atti di un incontro di studio organizzato ad Assisi dal 9 al 10 luglio 2021 dalla Società internazionale di studi francescani e dal Centro interuniversitario di studi francescani, allo scopo d’approfondire la conoscenza di Arnaldo Fortini. La rende ora possibile l’inventariazione delle sue carte depositate presso l’Archivio di stato di Perugia.

 

Attualità, 2023-2

Bergoglio, Favre e De Certeau

Un libro sulle radici della spiritualità di papa Francesco

Daniele Menozzi

Tra le varie novità che, all’inizio del pontificato di Francesco, hanno colpito gli osservatori vi è stato anche il richiamo al valore esemplare attribuito alla figura di Pietro Favre. Si tratta infatti di un personaggio poco conosciuto. Nato a Villaret in Savoia nel 1506, si reca per gli studi a Parigi. Qui condivide la stanza, al Collège Saint-Barbe, con Ignazio di Loyola e Francesco Saverio, diventando membro del gruppetto che è all’origine della Compagnia di Gesù. Con la morte a Roma nel 1546, il suo ricordo si eclissa dalla comunità ecclesiale.