A
Attualità
Attualità, 10/2021, 15/05/2021, pag. 301

Crisi della pedofilia: un caso di mancato aggiornamento ecclesiale?

Daniele Menozzi

La questione della pedofilia del clero ha assunto un crescente rilievo all’interno dell’odierno dibattito ecclesiale: lo testimonia il moltiplicarsi di pubblicazioni sull’argomento. In questo contesto cominciano anche ad apparire libri che lo analizzano in una prospettiva storica. Nonostante le difficoltà nell’accesso alla documentazione, alcuni pionieristici lavori usciti nell’Europa nord-occidentale hanno mostrato che leggere la vicenda sul lungo periodo, evitando di schiacciarla sull’attualità, aiuta ad affrontare il tema in maniera più consapevole.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2025-14

E. Renan, Francesco d’Assisi

Daniele Menozzi

La figura di Ernest Renan è tornata agli onori della cronaca. L’attuale presidente del Consiglio, volendo fugare i dubbi sulla martellante presenza nel suo discorso pubblico del termine «nazione», ha chiarito che lo utilizzava secondo la celebre accezione dello storico francese: «La nazione è un plebiscito di tutti i giorni».

 

Attualità, 2025-12

La prassi del silenzio

Dagli archivi vaticani una nuova immagine di Pio XII a cura di Giovanni Coco

Daniele Menozzi
L’apertura degli archivi vaticani per il pontificato di Pio XII – avvenuta per volontà di papa Francesco nel marzo 2020 – era stata accolta come l’occasione per consegnare a una spassionata ricerca storica la ricostruzione di quel «silenzio» di Pio XII sulla Shoah, che era stato oggetto di lunghe e accese polemiche. A partire dalla fine della Seconda guerra...
Attualità, 2025-10

Papa - Robert Francis Prevost: l’importanza di chiamarsi Leone

Il riferimento ai temi sociali nella scia aperta da Francesco; le domande possibili

Daniele Menozzi

Il 10 maggio scorso papa Leone XIV ha voluto chiarire le ragioni della scelta del nome in un discorso tenuto nell’aula del Sinodo e rivolto ai cardinali che due giorni prima l’avevano eletto.