R. Torti, Mite è la forza
Celestina Bottego: la Sjorén’na di San Lazzaro Parmense, fondatrice delle Missionarie di Maria-Saveriane
È una curiosa coincidenza che a scrivere la biografia di colei che inizialmente non voleva essere una religiosa e tanto meno a capo di una nuova congregazione, sia proprio una socia del Coordinamento delle teologhe italiane che si occupa di studi di genere. In effetti l’autrice riesce a intrecciare tutti gli aspetti storico-sociali che hanno fatto parte della trama personale ed ecclesiale in cui la Bottego è vissuta, facendo emergere una donna a tutto tondo che non necessariamente ha trovato strade spianate rispetto alle sue aspettative, senza per questo diventare una ribelle.
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