A
Attualità
Attualità, 8/2019, 15/04/2019, pag. 237

America Latina - Nicaragua: Cardenal riabilitato

Mauro Castagnaro

Il «santo padre ha concesso con benevolenza l’assoluzione da tutte le censure canoniche imposte al p. Ernesto Cardenal, accogliendo la petizione che questi gli aveva recentemente presentato, attraverso il rappresentante pontificio in Nicaragua, di essere riammesso all’esercizio del ministero presbiterale». Egli è rimasto 35 anni sotto sospensione dell’esercizio del ministero a causa della sua militanza politica. Il religioso ha accettato la pena canonica impostagli e vi si è sempre attenuto, senza realizzare alcuna attività pastorale. Inoltre aveva abbandonato da molti anni ogni impegno politico».

 

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2024-14

Cile - Chiesa cattolica: i tempi sono molto cambiati

Intervista a Luigi Infanti Della Mora, vescovo di Aysén

Mauro Castagnaro

Servita friulano giunto in Cile nel 1973, dopo alcuni anni trascorsi in Bolivia, Luigi (Luis) Infanti Della Mora è dal 1999 vescovo del vicariato apostolico dell’Aysén.

Attualità, 2024-8

Anglicani - Cattolici: alle donne dico di perseverare

Intervista a Jo Bailey Wells

Mauro Castagnaro

Jo Bailey Wells, vescovo donna dal 2016 al 2023 di Dorking, diocesi suffraganea di Guildford della Chiesa d’Inghilterra, e da un anno segretaria generale aggiunta della Comunione anglicana (con compiti di servizio e collegamento verso i membri dell’episcopato di tutto il mondo), è stata invitata da papa Francesco alla riunione del Consiglio dei cardinali del 5 febbraio scorso per spiegare come la Chiesa d’Inghilterra e la Comunione anglicana sono arrivate a ordinare le donne.

 

Attualità, 2023-22

America Latina - Presidenziali: arriva Milei

Mauro Castagnaro

Rovesciando il risultato del primo turno, Javier Milei, il candidato per l’ultraliberista La libertà avanza, ha vinto con un netto 56%, il ballottaggio per le elezioni presidenziali argentine contro Sergio Massa, ministro uscente dell’Economia, in lizza per la coalizione peronista e progressista Unione per la patria, fermatosi al 44%.