Italia - Bibbiano / 2: una guerra culturale
Un processo mediatico, molto grossolano e mal gestito dai media che hanno interpretato i capi d’accusa come sentenze, arrivando a creare una sorta di delirio collettivo durato tutta l’estate. Un clima nel quale si sono trovati a proprio agio i politici, accorsi a strumentalizzare la vicenda solo ed esclusivamente a fini elettorali. A 5 mesi dagli arresti da parte dei carabinieri per un presunto traffico di minori in Val d’Enza, il «caso Bibbiano» comincia a sgonfiarsi.
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