R. Celada Ballanti, La parabola dei tre anelli
Migrazioni e metamorfosi di un racconto tra Oriente e Occidente
La storia di questo racconto è complessa da ricostruire, e possiamo dire che, a tutt’oggi, non siamo in grado di fissare un archetipo, un Ur-, che si perde nel nulla. L’originario resta un’ipotesi, direbbe Blumenberg, leggibile solo a partire dalla storia degli effetti. Io muovo da Boccaccio perché in lui c’è una svolta nella storia della parabola, e la ragione la mette in luce molto bene un saggio dello storico della filosofia medievale Kurt Flasch, intitolato, nella traduzione italiana, Poesia dopo la peste.
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