Italia - Lavoro: cauto ottimismo
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L’Occidente sta perdendo la partita globale. È la tesi di Todd, che intreccia demografia, antropologia e geopolitica per decifrare un declino che va oltre la crisi economica o militare. Scritto nei primi mesi del 2024, mentre il conflitto ucraino entrava nel suo secondo anno, il libro usa quella guerra come specchio di trasformazioni più profonde.
C’è un’Italia che ogni mattina si alza, va al lavoro fino a sera e non riesce comunque a pagare l’affitto. Un’Italia che ha smesso di credere nella promessa che un’occupazione, qualsiasi occupazione, sia il passaporto per una vita dignitosa. È l’Italia dei working poor, i lavoratori poveri che rappresentano ormai quasi un quarto delle persone che bussano alle porte dei centri Caritas.
Siamo «senza respiro! I detenuti sono senza respiro. Gli operatori sono senza respiro». Le parole di Patrizio Gonnella, presidente dell’associazione Antigone, sono un grido d’allarme che attraversa i muri delle 189 carceri italiane.
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