A. Lightman, L'universo accidentale
Sette riflessioni cosmologiche sul mondo che credevi di conoscere
E' nota l’affermazione di Albert Einstein per cui la cosa più incomprensibile dell’universo è che esso sia comprensibile. La matematica – un prodigio inventato dall’uomo – corrisponde con le «regole assegnate a questa parte di universo», come canta Franco Battiato. Già Pitagora vedeva nel numero il principio di tutte le cose. Per i medievali queste formidabili convergenze erano anche espresse dall’idea che il movimento degli astri emettesse suoni, una musica celestiale.
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