Brasile - Elezioni: indietro tutta
Un terremoto politico. Questo il risultato delle elezioni parlamentari e presidenziali del 7 e 28 ottobre, pur viziate dall’esclusione dell’ex presidente della Repubblica Luiz Inácio Lula da Silva, di gran lunga il politico più popolare nel paese e secondo i sondaggi destinato a vincere al primo turno, ma condannato a 12 anni di carcere per «corruzione passiva» in un procedimento giudiziario ritenuto da molti persecutorio.
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