G. Giorello, L’etica del ribelle
Intervista su scienza e rivoluzione
Topolino, Gadda, Geymonat, Jünger e, ancora, Mill, Kuhn, Lakatos e Popper, dietro le cui spalle fa capolino Tex Willer. Un filo logico li lega fra loro: la libertà del pensiero da qualsiasi dispotismo. In queste conversazioni che il noto filosofo della scienza, Giulio Giorello, ha intessuto con Pino Donghi si dipana un pensiero che sembra porsi come una sorta di «testamento intellettuale».
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