Siria: quando scompare il nemico
Il rischio di scontro diretto tra le potenze coinvolte nella regione
Dopo mesi d’oblio, la Siria è tornata al centro dell’interesse internazionale il 7 aprile scorso, quando è stato riportato l’uso di armi chimiche nella zona di Douma, vicino a Damasco. A causa di una serie di azioni dilatorie da parte del regime del presidente Bashar al-Assad, principale accusato, le verifiche sul campo dell’Organization for the Prohibition of Chemical Weapons (Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche) non sono potute avvenire però prima del 21, quando, secondo gli esperti, ormai non era più possibile ottenere campioni biologici significativi.
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