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Attualità
Attualità, 8/2017, 15/04/2017, pag. 225

P. Cavallari, Tardi ti ho amato

Domenico Segna

A volte capita che le sorprese non si trovino nelle grandi librerie; al contrario, nel tam tam di una rete invisibile di lettori un titolo riesce, in modo discreto, lontano dalle riviste specializzate, a farsi strada. Tardi ti ho amato di Paola Cavallari è uno di questi. In copertina è riportata la celebre immagine della Madonna del parto di Piero della Francesca. Due angeli aprono una sorta di tenda ogiva, nostra Signora delicatamente sfiora con la mano destra il proprio grembo: l’infinito racchiuso nel finito. Una tesa rappresentazione che si riverbera nel volto di Maria.

 

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