A
Attualità
Attualità, 18/2017, 15/10/2017, pag. 525

Bolzano-Bressanone: la responsabilità chiede tempo

Intervista a mons. Ivo Muser per una nuova pastorale della cresima

Paolo Tomassone

In futuro «non sarà più fattibile la preparazione al sacramento della cresima, così come è stata fatta fino a ora in molte parrocchie della nostra diocesi». All’aggiornamento del clero e degli operatori pastorali lo scorso 19 settembre, il vescovo di Bolzano – Bressanone, ha anticipato una «rivoluzione» pastorale in diocesi. Abbiamo incontrato mons. Muser alla vigilia della festa annuale dei cresimati, sabato 21 ottobre, dal titolo «On fire: incontrare Dio – prendere fuoco». 

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2023-10

L. Giorgi, Giuseppe Dossetti

La politica come missione

Paolo Tomassone

L’autore esplora, su fonti inedite tra cui approfondite interviste al fratello Ermanno, i vari e distinti impegni politici ed ecclesiali di Dossetti, cogliendo perfettamente che, lungo tutto il corso della sua esperienza – l’impegno nella Resistenza e nell’Assemblea costituente, l’impegno politico all’interno della DC e le scelte religiose successive –, egli pensò sé stesso e dedicò tutta la sua vita per testimoniare la fonte religiosa del proprio impegno, che nasce già prima del Concilio ed è legata alle sacre Scritture.

Attualità, 2023-10

Caritas italiana – Decreto lavoro: un aiuto selettivo

Paolo Tomassone

Qualsiasi misura contro l’indigenza deve assicurare a chi è caduto in povertà il diritto a una vita dignitosa. Questo «aiuto», per essere giusto, dev’essere garantito «fino a quando persiste la condizione di bisogno».

Attualità, 2023-8

A. Steccanella, L. Voltolin (a cura di), Giovani, fede, multimedia

Evangelizzazione e nuovi linguaggi

Paolo Tomassone

Non è solo una questione di «stile» o di scelta dello strumento «giusto» e «moderno» per annunciare il Vangelo, piuttosto occorre riconnettere la liturgia con i vissuti dei giovani. A partire da un fondamento: perché nasca la fede «occorre l’azione di diversi soggetti: Dio che si fa presente, chi ha ascoltato Dio e i fratelli e continuamente annuncia, coloro ai quali giunge la Parola che salva, che la possono ascoltare e quindi ridire».