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Attualità
Attualità, 22/2016, 15/12/2016, pag. 675

I. Dionigi, Il presente non basta

La lezione del latino

Paolo Tomassone

Quella di Platone, Socrate e Aristotele è una lingua tutt’altro che morta, come ha argomentato Dionigi in queste pagine. Il docente e già rettore dell’Alma mater studiorum di Bologna – attualmente presidente della Pontificia accademia di latinità – constata amaramente come in pochi decenni, «noi nati “per guardare avanti e indietro” e per viaggiare in compagnia degli uomini abbiamo abbassato gli occhi del corpo e dell’anima a terra e all’oggi, abbiamo optato per i pensieri mignon e rinunciato a quelli che Empedocle chiamava i pensieri lunghi».

 

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