Meeting di Rimini: post-politico?
CL ridefinisce il proprio equilibrio politico ed ecclesiale
Sono lontani gli anni in cui si arrivava a Rimini e ci si trovava in mezzo ai «centurioni» del centro-destra. Certo, anche qui ci saranno sempre i soliti «giapponesi» dispersi nella giungla che pensano ancora a quei tempi, ma il Meeting è soprattutto una forma di rispecchiamento, di registrazione degli equilibri esterni, con i quali il movimento di Comunione e liberazione e il suo braccio operativo, la Compagnia delle opere, fa i conti per ridefinire la propria immagine pubblica e il proprio sistema di relazioni.
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