Attualità, 12/2016, 15/06/2016, pag. 335
Migranti - Il dibattito sui social media: seppellire i morti
Il 15 luglio scorso «si è conclusa la fase di recupero dei corpi, o meglio dei resti umani» delle centinaia di migranti vittime del naufragio del 18 aprile 2015, avvenuto a 100 chilometri dalla costa libica e considerato la più grave fra le tragedie marittime avvenute nel Mediterraneo in questi anni.
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