Attualità, 1/2015, 15/01/2015, pag. 61
Donne e teologia - Percorsi contestuali: le teologie queer
L. Tomassone
Le teologie queer si collocano tra altre teologie contestuali, cercando giustizia per quei soggetti che sono stati e sono tuttora esclusi e perseguitati dalle Chiese: transessuali, transgender, bisessuali e tutte le persone che non corrispondono alla definizione dualista del genere. L’identità queer pone una questione disturbante a tutte le cristallizzazioni identitarie, etero e anche gay. Il termine spregiativo queer significa strano, deviante ed è stato scelto per significare in maniera radicale la singolarità e la molteplicità del desiderio, la fluidità in termini di genere e di scelte sessuali.
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