Attualità, 22/2012, 15/12/2012, pag. 739
Catalogna - Chiesa e indipendenza: la parola ai cittadini. Tarragona e Madrid le 2 linee dei vescovi
Lo scorso 11 settembre si è riaperto il dibattito sull’indipendenza della Catalogna. Un dibattito che era rimasto latente, ma che si è nuovamente imposto all’attenzione, e con la massima urgenza, a causa della gravità della crisi economica. Infatti la recessione colpisce tutto il territorio spagnolo, ma è particolarmente forte nella Catalogna, che negli ultimi decenni era divenuta una delle regioni autonome più ricche. Barcellona, la capitale della Catalogna, è stata colta di sorpresa da una marea umana che reclamava l’indipendenza. Un milione di persone per le strade che, come confermano i dati di tutti i sondaggi, ha significato che la maggioranza dei catalani è a favore di un referendum di autodeterminazione (il quale, sia detto per inciso, non è previsto dall’attuale dettato costituzionale spagnolo).
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