Attualità, 2/2010, 15/01/2010, pag. 16
Comunione anglicana: Le ragioni dell'unità
«Dopo diversi anni di lavoro, il Patto per la Comunione anglicana che era stato proposto ha ora raggiunto la sua forma definitiva e viene distribuito alle province per la discussione, e io spero che verrà adottato dal numero più alto possibile tra esse». Così il 17 dicembre Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e primus inter pares della Comunione anglicana, ha presentato il Patto anglicano, la formula lanciata ormai cinque anni fa dal Rapporto di Windsor sulla comunione (ottobre 2004) per «esplicitare e rendere vincolanti la fedeltà e i vincoli di affetto che governano le relazioni fra le Chiese della Comunione», di fronte alla
profonda divisione causata dalla scelta di alcune Chiese anglicane liberal di procedere a decisioni, interpretate da altre come estranee all’insegnamento della Scrittura.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.