Attualità, 18/2010, 15/10/2010, pag. 611
Il cinema cristologico e riscritture audiovisive. Il problema delle traduzioni intersemiotiche
La saggistica e la convegnistica hanno mostrato in questi ultimi anni un particolare interesse per il sacro (i suoi simboli e le sue retoriche di narrazioni) nei dispositivi testuali in genere, soffermandosi con attenzione specifica sul rapporto tra i testi biblici e le riscritture audiovisive, occupandosi anche del rapporto tra il cinema e la storia di Gesù. All’abbondanza di testi, convegni e seminari di studio corrisponde una molteplicità di approcci che a volte difficilmente si integrano in una prospettiva composita e unitaria. Del resto è comprensibile che un approccio storico al sacro nel cinema possa mettere in luce alcuni snodi anche linguistici della storia del cinema e, nel contempo, sia poco interessato a far emergere le coordinate socioculturali che hanno fatto da cornice produttiva per alcune delle più significative opere cinematografiche sulla vita di Gesù. Così come un’analisi attenta al contenuto, spesso meno interessata alle costruzioni testuali proprie di un approfondimento più specificamente semiologico.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.