Attualità, 16/2010, 15/09/2010, pag. 528
Pakistan - Kashmir: Offensiva islamista
Le alluvioni che nel mese di agosto hanno causato morte e distruzione in Pakistan e nel Kashmir, provocando 2.000 morti, un milione e mezzo di sfollati e la perdita di un intero raccolto e di centinaia di migliaia di capi di bestiame sono per il Pakistan «il più grande disastro naturale della sua storia». Così si è espresso mons. Lawrence Saldanha, arcivescovo di Lahore e presidente della Conferenza episcopale pakistana, in una lettera scritta a nome dei vescovi cattolici del paese il 20 agosto. «Noi siamo solidali con coloro che soffrono in questa tragedia nazionale. In questo momento critico di tragedia nazionale è nostro dovere cristiano stare fianco a fianco con musulmani e indù come fratelli e far fronte alla comune calamità con coraggio e determinazione. Noi, vostri capi religiosi, vogliamo mobilitare le nostre limitate risorse facendo il possibile per alleviare le sofferenze di molti sfollati».
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