Attualità, 20/2009, 15/11/2009, pag. 727
Incontrare Dio nella rete. L'esperianza di chi modera un blog
Nella rete incontro gli uomini e dunque in essa posso incontrare Dio. Navigando ci si imbatte in vantaggi e svantaggi per incontri veri esattamente come nella realtà: vi è più rapida la conoscenza e l’interazione con ognuno, ma più facili sono anche il fraintendimento e l’insulto. L’abbondanza delle occasioni moltiplica la tentazione dell’oblio. Del continente digitale prendo in esame la sola «blogosfera»: cioè lo spazio dell’interazione scritta più immediata tra i visitatori di un sito web. Il marzo scorso ho raccontato qualcosa della violenza che ribolle nella blogosfera: Confessioni di un povero blogger: nella rete c’è più odio che nella realtà era il titolo (Regno-att. 6,2009,215ss). Ora tratto l’altra faccia, perché nella rete ci va sia chi spregia sia chi cerca l’uomo. E chi cerca l’uomo – che lo sappia o no – cerca Dio e non è lontano dal trovarlo.
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