A
Attualità
Attualità, 14/2009, 15/07/2009, pag. 449

Italia - Caritas: Discernere per operare

L. Prezzi
Acuta percezione di una crisi culturale ed etica, volontà di dare concretezza alla scelta della Conferenza episcopale sul «Prestito della speranza», percezione dei mutamenti interni alla Caritas italiana: sono alcuni dei punti focali emersi dal XXXIII Convegno nazionale delle Caritas diocesane italiane (Torino, 22-25 giugno). Oltre 600 i partecipanti, in rappresentanza della quasi totalità delle diocesi. «“Non conformatevi a questo mondo” (Rm 12,2). Per un discernimento comunitario» e «Quanto manca alla notte? Vivere da cittadini in tempo di crisi»: il primo è il titolo generale del convegno, il secondo è il tema dell’intervento del sociologo Ilvo Diamanti. La corrispondenza fra meditazione biblica sul difficile discernimento in tempo di crisi e la lettura critica dei processi storici che interessano le comunità cristiane e civili del paese si è sviluppato con coerenza nei quattro giorni dell’incontro.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2014-6

Francesco - Religiosi: soluzioni al sole

L. Prezzi
Per la prima volta il papa dedica un anno alla vita consacrata. Dal 21 novembre 2014 (Giornata per la vita monastica) al 21 novembre 2015 (50° anniversario del decreto conciliare Perfectaecaritatis) la Chiesa sarà sollecitata a valorizzare la particolare testimonianza dei religiosi e delle religiose (circa 900.000).
Attualità, 2013-14

Francesco - religiosi: spazio alle alternative. L'incontro del papa con la presidenza CLAR

L. Prezzi
L'udienza privata di papa Francesco alla presidenza della Confederazione latino-americana dei religiosi e delle religiose (CLAR), avvenuta il 6 giugno scorso, ha un significato preciso: la chiusura di un contenzioso che dura da quarant’anni.
Attualità, 2013-2

Vita consacrata - 50°Vaticano II: ancora feconda. Religios dal postconcilio alla Chiesa di domani

L. Prezzi
La vita consacrata conosce da qualche decennio una sorta di eclissi. A parte occasionali schiarite (come l’esortazione apostolica postsinodale Vita consecrata e la valorizzazione del monachesimo) essa non ha significativi spazi né nel magistero pontificio, né nella coscienza delle Chiese locali. Il silenzio che accompagna la desertificazione della presenza della vita religiosa soprattutto femminile nelle diocesi ne è eloquente testimonianza. Certo anche per debolezza interna e per il consumarsi dei modelli particolarmente fecondi all’indomani del concilio di Trento e durante tutto l’Ottocento. Su quest’ultima stagione ha posto attenzione un gruppo di 14 riviste (una trentina di presenze) dedicate ai religiosi e alle religiose, su sollecitazione della rivista Testimoni (del Centro editoriale dehoniano) e delle Unioni generali dei superiori maschili (USG) e femminili (UISG). «Sulle orme del Concilio»: questo il titolo dei lavori seminariali svoltisi a Roma il 28-30 novembre scorso.