Attualità, 10/2009, 15/05/2009, pag. 359
Il prete visto dalla piazza. Chi attacca discorso e chi lo rifiuta
Il prete lo puoi vedere in chiesa, sul sagrato, dalla piazza. Qui provo a guardarlo dalla piazza, in risposta a una domanda che mi è venuta dal Seminario regionale dell’Abruzzo e Molise che si trova a Chieti e che quest’anno compie cent’anni (l’incontro è avvenuto il 24 aprile). Azzardo una qualche risposta all’evangelico «chi dice la gente che io sia» e ne viene un «bestiario» aggiornato di chi cerca un prete, o solo l’apposta. Più o meno è l’umanità di sempre ad attaccare discorso o a rifiutarlo. Ma con qualche diversa proporzione: sono di più oggi i cananei, i samaritani e i centurioni romani, mentre vanno diminuendo gli israeliti. Ciechi e storpi sono sempre in maggioranza. Le domande trabocchetto forse oggi sono di meno, ma sembrano più insidiose.
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