G. Brunelli; G. Gutiérrez
«Discepoli e missionari di Gesù Cristo perché i nostri popoli abbiano vita in lui. “Io sono la via, la verità e la vita” (Gv 14,6)»: la missione sarà il tema dell’assemblea che a cadenza all’incirca decennale raduna tutti i
vescovi dell’America Latina, e che si svolgerà presso il santuario di Aparecida, in Brasile, dal 13 al 31 maggio 2007. Secondo la consuetudine, sarà il papa a inaugurare le assise, con il primo viaggio fuori dall’Europa del pontificato.
Rio de Janeiro, Brasile, 1955: nascita del Consiglio episcopale latinoamericano (CELAM) e prima conferenza generale. Medellín, Colombia, 1968: giustizia e liberazione. Puebla, Messico, 1979: l’opzione per i poveri. Santo Domingo, 1992: in coincidenza con i 500 anni dalla «scoperta» dell’America, la scelta dell’attaccamento alle culture locali e della partecipazione. Ad Aparecida la Chiesa del continente con il maggior numero di cattolici nel mondo, in un momento di grandi cambiamenti politici, economici e non da ultimo ecclesiali per l’America Latina, deve decidere la direzione del proprio cammino. Il testo del teologo Gutiérrez, tra i protagonisti indiscussi della teologia latinoamericana negli ultimi 30 anni, ripropone alcune sfide e alcune scelte ineludibili della Chiesa del continente, nella continuità con il suo passato, nella fedeltà alla richiesta dello Spirito oggi.
Studio del mese, 15/01/2007, pag. 54