Attualità, 22/2002, 15/11/2002, pag. 774
Scuola e istruzione religiosa: nuova cittadinanza europea
La società multiculturale europea, nonostante l’apparente processo di omologazione indotto dall’azione pervasiva dei mass media, ha bisogno di rinegoziare una piattaforma di valori comuni condivisi.
La scuola diventa il principale laboratorio di confronto fra universi simbolico-religiosi diversi e potenzialmente tra loro conflittuali. Occorre rimarcare alcune priorità: l’urgenza di ripensare i contenuti dell’educazione scolastica pubblica, recuperando l’apporto delle grandi tradizioni culturali e religiose che hanno forgiato lo spirito europeo.
La consapevolezza delle proprie radici spirituali sarà poi da coniugare con la conoscenza non episodica delle altre religioni e delle dimensioni universali del fenomeno religioso.
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