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Attualità
Attualità, 12/1982, 15/06/1982, pag. 262

Quel filo che han tessuto gli «esterni»

G.T.

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R. Bischer, A. Toniolo (a cura di), Ripensare
la penitenza

La terza forma del rito: eccezione o risorsa?

Marco Vergottini

L’Ordo paenitentiae (1973) prevede per la riconciliazione, oltre al rito ordinario per i singoli penitenti, quello per più penitenti con la confessione individuale e quello per più penitenti con la confessione e l’assoluzione generale (terza forma). 

Attualità, 2024-20

M. Vergottini (a cura di), Sulle spalle di giganti

Storie cristiane dal Vaticano II

Marco Vergottini, Gianfranco Brunelli

Di nani e di giganti ha detto Bernardo di Chartres, filosofo e grammatico del XII secolo: «Siamo come nani assisi sulle spalle di giganti, cosicché possiamo vedere più cose e più lontano di loro, non per l’acutezza della nostra vista o per l’altezza del nostro corpo, ma poiché siamo sollevati più in alto dalla loro statura».

 

Documenti, 2024-19

Sulla diversità di genere e sessuale

Dichiarazione del progetto ecumenico norvegese Felleskristen

Il 15 ottobre è stata pubblicata una Dichiarazione ecumenica sulla diversità di genere e sessuale, elaborata dai rappresentanti di oltre 30 organizzazioni e denominazioni cristiane in Norvegia, tra cui i vescovi cattolici. Il testo intende tra l’altro reagire al Piano d’azione del Governo norvegese per la diversità di genere e sessualità (2023-2026), che ha l’obiettivo dichiarato di influenzare tutti i settori della società affinché accettino e si adattino al concetto di «diversità di genere e sessualità». Così viene spiegato l’intento del progetto ecumenico nel sito aperto appositamente: «Nella situazione spirituale e culturale di cui tutti facciamo parte, rispettiamo pienamente come cristiani che molte persone la pensino diversamente da noi. Ciò è del tutto naturale in una società pluralistica e laica. (…) Ma affermeremo il nostro diritto di costruire la nostra vita su valori diversi da quelli considerati “moderni”, “progressisti”, “politicamente corretti” ecc. Tuttavia ciò non significa che abbiamo qualcosa contro tutti coloro che non sono d’accordo con noi. Il messaggio contenuto nella dichiarazione e in questo progetto è innanzitutto una difesa di ciò in cui noi cristiani crediamo e su cui vogliamo costruire la nostra vita. Il messaggio non intende condannare tutto ciò con cui non siamo d’accordo, ma è un positivo a verità, valori e convinzioni che sono di fondamentale importanza per noi».