Documenti, 15/2003, 01/08/2003, pag. 508
Teologia della creazione
«La teologia cristiana non potrà essere indifferente rispetto a come le scienze naturali descrivano questo mondo e se ciò avvenga in sintonia con la fede in Dio quale creatore di questo mondo».
In occasione dell’incontro su «Teologie della creazione e scienze della natura. Vie per un dialogo in prospettiva interreligiosa», tenutosi presso l’Istituto trentino di cultura il 28-29.5.2003, il prof. Wolfhart Pannenberg ripercorre la storia del rapporto tra la fede nella creazione e le diverse teorie filosofiche e scientifiche succedutesi nel tempo, evidenziando analogie e differenze, punti di contatto e contrasti.
«L’attuale dottrina teologica della creazione deve fare un uso corrispondente della attuali conoscenze sul mondo», orientandosi ai dati biblici senza tuttavia fissarsi su concezioni ormai superate; la sfida odierna è proprio quella di utilizzare concetti mutuati dalla fisica e dalla cosmologia per descrivere come Dio «abbia creato l’universo, le stelle e la terra, le piante e gli animali fino all’uomo».
Originale: stampa da supporto magnetico in nostro possesso.
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