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Documenti, 11/2003, 01/06/2003, pag. 326

I vescovi dell'Unione Europea in viaggio a Santiago de Compostela

COMECE
Il 9 maggio scorso – giornata dedicata all’Europa – i vescovi della Commissione degli episcopati della Comunità europea (COMECE), unitamente all’arcivescovo di Santiago di Compostela, hanno lanciato l’iniziativa di un pellegrinaggio che si terrà tra il 17 e il 21 aprile 2004 per rimarcare la portata storica per l’unità europea dell’entrata dei dieci nuovi stati del Centro, Est e Sud Europa, che avverrà formalmente il 1° maggio 2004. L’iniziativa, che ha ricevuto l’avallo dei presidenti delle principali istituzioni europee (Parlamento europeo, Commissione europea e presidenza di turno del Consiglio d’Europa nella prima metà del 2004), sarà seguita da un congresso teologico sul significato dell’unificazione europea per la fede cristiana, e da un’assemblea plenaria della COMECE alla quale prenderanno parte per la prima volta i vescovi dei nuovi paesi membri (www.comece.org).

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Documenti, 2024-7

Votare per l’Europa

Dichiarazione della Commissione delle conferenze episcopali dell’Unione Europea (COMECE)

Vescovi delegati della COMECE

Secondo i vescovi cattolici europei, alle prossime elezioni per il Parlamento europeo (6-9 giugno) sarà importante «votare per persone e partiti che chiaramente sostengano il progetto europeo e che riteniamo ragionevolmente vorranno promuovere i nostri valori e la nostra idea di Europa, come il rispetto e la promozione della dignità di ogni persona umana, la solidarietà, l’uguaglianza, la famiglia e la sacralità della vita, la democrazia, la libertà, la sussidiarietà, la salvaguardia della nostra “casa comune”». Il 13 marzo la commissione congiunta dei rappresentanti delle 25 conferenze episcopali, la Commissione delle conferenze episcopali dell’Unione Europea (COMECE), presieduta dal vescovo di Latina mons. Mariano Crociata, ha pubblicato la dichiarazione Per un voto responsabile che promuova i valori cristiani e il progetto europeo.

«Sappiamo che l’Unione Europea non è perfetta e che molte delle sue proposte politiche e legislative non sono in linea con i valori cristiani e con le aspettative di molti dei suoi cittadini, ma crediamo di essere chiamati a contribuire a essa e a migliorarla con gli strumenti che la democrazia offre». Tra le sfide del prossimo futuro identificate dai vescovi ci sono le guerre in Europa e nei paesi vicini, le migrazioni e l’asilo, il cambiamento climatico, la crescente digitalizzazione e l’uso dell’intelligenza artificiale, il nuovo ruolo dell’Europa nel mondo, l’allargamento dell’Unione Europea e la modifica dei trattati.

Documenti, 2023-7

L'economia sociale in Europa

Commissione degli episcopati dell’Unione Europea (COMECE)

Nell’ambito del suo obiettivo fondamentale di rappresentare i vescovi cattolici dell’Unione Europea presso le istituzioni comunitarie, la Commissione degli episcopati dell’UE (COMECE) ha di recente proposto alla Commissione europea una riflessione sulle modalità concrete per sviluppare nel continente il potenziale dell’economia sociale, che rappresenta mediamente il 6,3% del lavoro retribuito. Si tratta della Risposta alla consultazione della Commissione europea per definire le condizioni quadro dell’economia sociale, elaborata nel novembre 2022 da una commissione guidata dal primo vice-presidente, il vescovo francese Antoine Hérouard, e presentata ufficialmente durante un incontro al Parlamento europeo il 28 febbraio 2023.

Nel documento i principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa (bene comune, destinazione universale dei beni, dignità della persona e giustizia sociale, sussidiarietà e opzione preferenziale per i poveri) vengono applicati a quello che viene identificato come l’obiettivo dell’economia sociale, cioè la creazione di ricchezza «relazionale». Di qui si traggono alcune piste concrete che – se perseguite dalle istituzioni comunitarie – potrebbero agevolare l’accesso ai fondi pubblici e privati per fare crescere il settore.

La COMECE ha appena rinnovato la propria presidenza, con l’elezione del vescovo di La-
tina mons. Mariano Crociata a presidente (cf. infografica a p. 215).

Documenti, 2022-19

Vescovi europei: appello alla pace in Ucraina

COMECE

Riunita a Bruxelles dal 12 al 14 ottobre 2022, l’Assemblea plenaria dei vescovi delegati degli episcopati dell’Unione Europea (UE) ha rivolto un forte appello alla Russia perché sospenda immediatamente le ostilità contro l’Ucraina, e a tutte le parti affinché si adoperino per una soluzione del conflitto. La Dichiarazione della Commissione delle conferenze episcopali dell’UE (COMECE), pubblicata il 14 ottobre con il titolo Un accorato appello alla pace in Ucraina e nell’Europa intera. «Dirigere i nostri passi sulla via della pace» (Lc 1,79), incoraggia inoltre una forte coesione dell’UE (www.comece.eu).