D
Documenti
Documenti, 6/2015, 13/02/2015, pag. 5

Per una pastorale battesimale

Conferenza episcopale triveneta

«Prendendo atto con realismo dei mutamenti socio-religiosi avvenuti in questi anni», la condivisione di esperienze già in atto nelle diocesi del Triveneto ha fatto sorgere «l’esigenza di individuare alcune linee pastorali condivise, per evangelizzare i genitori che chiedono il battesimo dei figli e per aiutarli a dare ai bimbi battezzati un’educazione cristiana». Così il documento Linee per una pastorale battesimale per le Chiese del Nordest, pubblicato lo scorso 31 gennaio, prende atto della necessità di una pastorale all’altezza dei tempi. I genitori «che si avvicinano alle nostre parrocchie per chiedere il battesimo del loro bambino (...) vivono un momento straordinario e bellissimo della loro vita», che porta in sé «un’oggettiva possibilità di rinviare al Vangelo di Gesù» e di «rimettere positivamente in gioco le loro domande di fede e di vita». La sfida delle diverse situazioni di fede e di vita cristiana in cui essi si trovano sollecita le Chiese a un «annuncio il più possibilmente adeguato». Il documento propone «alcune linee indicative» e affronta due questioni delicate: i criteri di ammissibilità al battesimo («la richiesta va accolta sempre e comunque?») e la scelta dei padrini.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Documenti, 2015-15

Il lavoro in tempo di cambiamenti

Nota pastorale

Conferenza episcopale triveneta
In vista della festa del 1° maggio, la Conferenza episcopale triveneta ha pubblicato una nota pastorale, datata 15 aprile 2015, sull’emergenza lavoro, origine di una prolungata e sfibrante crisi occupazionale. Sollecitati da tante richieste d’aiuto, «noi vescovi del Triveneto sosteniamo e confermiamo l’impegno delle nostre Chiese nelle iniziative concrete di solidarietà», scrivono i presuli, «ma sentiamo anche il dovere di attirare l’attenzione su alcuni aspetti strutturali di questo passaggio d’epoca e di indicare alcuni criteri, fondati sulla parola del Vangelo e sulla dottrina sociale della Chiesa, per un discernimento etico e antropologico sul tema del lavoro». La nota intende interpretare i segni di una svolta epocale, per giudicare questo «tempo di cambiamento» alla luce del Vangelo, indicando al contempo alcuni gesti concreti di conversione che riguardano il rapporto tra lavoro e denaro: anzitutto, «ogni lavoro fatto secondo gli accordi va pagato, e va pagato in tempi ragionevoli»; poi occorre fare chiarezza circa «l’intenzione con la quale si investe il proprio denaro, lo si presta, lo si utilizza»; e infine la «triste pagina» della corruzione, una piaga che «ha origine nel cuore umano».
Documenti, 2011-11

Il grazie dei vescovi del Nord-est

I vescovi della Conferenza episcopale triveneta
Dopo la visita di Benedetto XVI il 7-8 maggio ad Aquileia e Venezia, che si pone come un momento saliente nel percorso di preparazione che porterà le diocesi del Nord-est a celebrare il II Convegno di Aquileia (aprile 2012; cf. Regno-doc. 17,2010,553), durante l’assemblea della Conferenza episcopale triveneta a Zelarino (Venezia) il 31 maggio i vescovi hanno redatto una lettera di ringraziamento al papa (originale in nostro possesso).