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Documenti, 5/2014, 01/03/2014, pag. 186

L'eredità della Riforma

R. Williams, già arcivescovo di Canterbury
«I temi principali dell’autentica teologia della Riforma non soltanto rappresentano una ripresa di molte delle idee più radicali del pensiero patristico, ma offrono anche una risorsa per affrontare le crisi sociali contemporanee altrettanto solida e profonda della tradizione della dottrina sociale cattolica. Non che esse siano rivali, sono anzi interpretazioni complementari ». Nell’ambito del Congresso internazionale verso il giubileo della Riforma nel 2017, organizzato a Zurigo dalla Federazione delle Chiese protestanti svizzere e dalla Chiesa evangelica in Germania dal 6 al 10 ottobre 2013 su «500 anni di Riforma: sfide e significato oggi», l’ex arcivescovo di Canterbury Rowan Williams il 6 ottobre ha sviluppato il tema «L’eredità della Riforma». In un’ampia analisi il teologo anglicano mette a fuoco tre aspetti della teologia protestante che conservano un’importanza permanente per la vitalità della comunità cristiana nel suo insieme, e altri tre più ambivalenti che necessitano di un superamento, sintetizzando l’aspirazione della Riforma a «una fede cristiana che non richiede alcun tipo di “infantilizzazione” del fedele».

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