Documenti, 11/2011, 01/06/2011, pag. 321
Vangeli e cultura del Nord-est. Discorso all'Assemblea del II Convegno di Aquileia
Benedetto XVI
«Dalla fede vissuta con coraggio scaturisce, anche oggi come in passato, una feconda cultura fatta di amore alla vita», di promozione della persona e della famiglia, di impegno per la giustizia e la solidarietà. D’altro canto i cambiamenti culturali in atto «chiedono di essere cristiani convinti» e capaci di affrontare le nuove sfide culturali. È l’indicazione di fondo del discorso che Benedetto XVI ha rivolto ad Aquileia, il 7 maggio scorso, all’Assemblea del II Convegno delle Chiese del Nord-est, che si terrà appunto ad Aquileia nel 2012 (cf. Regno-doc. 17,2010,553 e riquadro a p. 323). Parlando al mondo della cultura, dell’arte e dell’economia al termine dell’altra tappa della visita pastorale, la città e la Chiesa di Venezia, il papa, dopo aver ringraziato il patriarca card. Scola per l’accoglienza ricevuta, ha offerto una rilettura della realtà veneziana secondo tre metafore: quella di una città «d’acqua», ma non «liquida»; quella di Gesù «salute» dell’uomo; e quella di una comunità che può essere anche oggi «serenissima» se rimane sulla via del Vangelo.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.