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Documenti, 7/2007

Sacramentum caritatis. Esortazione apostolica postsinodale sull'eucaristia

Benedetto XVI
A conclusione del processo che ha avuto al centro l’XI Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi, celebratasi a Roma (2-23.10.2005) su «L’eucaristia: fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa», Benedetto XVI recepisce e rielabora il prodotto del lavoro sinodale (cf. Regno-doc. 19,2005,521ss, con le 50 «proposte» per la prima volta pubbliche) nell’esortazione apostolica postsinodale Sacramentum caritatis, presentata alla stampa il 13 marzo 2007. Accanto alla conferma della riforma liturgica attuata a partire dal concilio Vaticano II, il documento mette l’accento sull’intimo rapporto dell’eucaristia con l’amore cristiano, ponendosi in stretta relazione con l’enciclica Deus caritas est, e approfondisce gli aspetti legati alla fede (Chiesa e sacramenti), al culto (liturgia e devozione eucaristica) e alla vita cristiana (esperienza ecclesiale e sociale) nelle tre distinte parti. È anche annunciato un Compendio di testi magisteriali e di «quant’altro possa rivelarsi utile per la corretta comprensione, celebrazione e adorazione del Sacramento dell’altare».

La cristologia di Jon Sobrino

Congr. per la dottrina della fede; J. Sobrino; A. Torres Queiruga; P. Hünermann
Dopo l’analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse «presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la fede della Chiesa». Il processo, avviato nel 2001, si è chiuso con una Notificazione firmata il 26.11.2006 e resa pubblica, insieme a una Nota esplicativa, il 14 marzo scorso. Si avvia a conclusione una lunga e critica attenzione alla teologia della liberazione, sottoposta a verifica con la «duplice» istruzione «su alcuni aspetti della teologia della liberazione» (1984) e «su libertà cristiana e la liberazione» (1986) e le censure a p. Leonardo Boff (1985). Oltre ai testi della CDF (e, in riquadro a p. 230, di p. Lombardi) presentiamo alcuni materiali di riflessione teologica, dovuti a Torres Queiruga, Hünermann e Sanna (riquadro a p. 240). Doveva rimanere personale, ma è diventata di dominio pubblico, una lettera di p. Sobrino al preposito generale dei gesuiti, p. Peter-Hans Kolvenbach, in cui motiva la sua impossibilità ad aderire «senza riserve» alla notificazione ricevuta.

La cristologia di Jon Sobrino. Notevoli divergenze

Congregazione per la dottrina della fede
Santa Sede Santa Sede La cristologia di Jon Sobrino   Notificazione e nota esplicativa della CDF e interventi di J. Sobrino, A. Torres Queiruga, P. H�nermann   Dopo l�analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse �presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la...

Divinità e umanità, due pilastri di un ponte. Su Jon Sobrino

F. Lombardi
Santa Sede Divinit� e umanit�, due pilastri di un ponte   Questa riflessione di p. Federico Lombardi, direttore generale della Radio vaticana oltrech� della Sala stampa della Santa Sede, sulla Notificazione della Congregazione per la dottrina della fede relativa ai testi di p. Sobrino, � stata pronunciata ai microfoni del �Radiogiornale� dell�emittente...

La cristologia di Jon Sobrino. Perché questo procedimento. Nota esplicativa

Congregazione per la dottrina della fede
Santa Sede Santa Sede La cristologia di Jon Sobrino   Notificazione e nota esplicativa della CDF e interventi di J. Sobrino, A. Torres Queiruga, P. H�nermann   Dopo l�analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse �presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la...

Caro p. Kolvenbach

J. Sobrino
Santa Sede Santa Sede La cristologia di Jon Sobrino   Notificazione e nota esplicativa della CDF e interventi di J. Sobrino, A. Torres Queiruga, P. H�nermann   Dopo l�analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse �presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la...

Un sintomo, non un destino (su J. Sobrino)

A. Torres Queiruga
Santa Sede Santa Sede La cristologia di Jon Sobrino   Notificazione e nota esplicativa della CDF e interventi di J. Sobrino, A. Torres Queiruga, P. H�nermann   Dopo l�analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse �presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la...

Rispettare l'identità di Gesù (su J. Sobrino)

I. Sanna
Santa Sede Divinit� e umanit�, due pilastri di un ponte   Questa riflessione di p. Federico Lombardi, direttore generale della Radio vaticana oltrech� della Sala stampa della Santa Sede, sulla Notificazione della Congregazione per la dottrina della fede relativa ai testi di p. Sobrino, � stata pronunciata ai microfoni del �Radiogiornale� dell�emittente...

Qualità della teologia (su J. Sobrino)

P. Hünermann
Santa Sede Santa Sede La cristologia di Jon Sobrino   Notificazione e nota esplicativa della CDF e interventi di J. Sobrino, A. Torres Queiruga, P. H�nermann   Dopo l�analisi di due opere di cristologia del teologo gesuita p. Jon Sobrino, la Congregazione per la dottrina della fede (CDF) ritiene che esse �presentino, in alcuni passi, notevoli divergenze con la...

La famiglia e le unioni di fatto

Conferenza episcopale italiana - Consiglio permanente
«Affidiamo queste riflessioni alla coscienza di tutti e in particolare a quanti hanno la responsabilità di fare le leggi». Così conclude la nota del Consiglio permanente della CEI «a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto». Ultimo atto della presidenza Ruini e primo della presidenza Bagnasco, la nota interviene nel dibattito politico-parlamentare in corso in Senato dopo la presentazione del disegno di legge governativo sui «Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi» (DICO; Regno-doc. 5,2007,178). La nota conferma il sostanziale «no» dei vertici della CEI a ogni forma di regolamentazione delle unioni di fatto: «Siamo consapevoli che ci sono situazioni concrete nelle quali possono essere utili garanzie e tutele giuridiche per la persona che convive (…). Siamo però convinti che questo obiettivo sia perseguibile nell’ambito dei diritti individuali». Alla nota fa seguito l’iniziativa della manifestazione pubblica indetta a Roma per il 12 maggio prossimo, fortemente voluta dai vertici della CEI e formalmente promossa dai movimenti e dalle associazioni laicali. Ne pubblichiamo il manifesto.

Il manifesto del "Family day"

Associazioni italiane
Nel contesto del dibattito sulle iniziative legislative in materia di unioni di fatto, il Forum delle associazioni familiari, i movimenti e le nuove realtà ecclesiali italiane hanno approvato e sottoscritto un «manifesto»: Più famiglia. Ciò che è bene per la famiglia è bene per il paese. Si sottolinea la necessità di politiche pubbliche di promozione della famiglia, viene espresso un giudizio negativo nei confronti dell’equiparazione al matrimonio di altre forme di convivenza e si sollecita un’assunzione di responsabilità da parte dei legislatori. Inoltre è stata promossa una manifestazione nazionale, battezzata sui media «Family day», che si terrà a Roma il 12 maggio 2007 (www.forumfamiglie.org).

Cambia il presidente

Conferenza episcopale italiana - Consiglio permanente
«Continuare con fiducia e decisione a camminare nel segno della pastoralità, della flessibilità e dell’essenzialità», «una sola voce e un solo cuore» con il papa, in «una fraternità episcopale che non avrà riserve», nel «rispetto rigoroso della funzione dei vescovi nelle proprie diocesi» e nell’«esercizio effettivo della fraternità episcopale». La prima prolusione al Consiglio episcopale permanente di mons. Angelo Bagnasco – di recente nominato da Benedetto XVI presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI) dopo il lungo incarico del card. Camillo Ruini (cf. riquadro a p. 254s e Regno-doc. 5,2007,169ss) – delinea i criteri del suo programma e introduce il tema dell’impegno della CEI a favore della famiglia, una preoccupazione «per nulla politica ma eminentemente pastorale», al centro della discussione pubblica per la concomitante presa di posizione dei vescovi contro il disegno di legge del governo italiano sui «Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi» (cf. Regno-doc. 5,2007,178ss). Il Consiglio episcopale permanente ha discusso e pubblicato sul tema una Nota a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto, in questo numero a p. 245.

Prolusione al Consiglio episcopale permanente

Mons. A. Bagnasco
Chiesa in Italia Chiesa in Italia Cambia il presidente   CEI � Consiglio permanente Sessione primaverile   �Continuare con fiducia e decisione a camminare nel segno della pastoralit�, della flessibilit� e dell�essenzialit��, �una sola voce e un solo cuore� con il papa, in �una fraternit� episcopale che non avr� riserve�, nel �rispetto rigoroso...

Comunicato finale

Conferenza episcopale italiana - Consiglio permanente
Chiesa in Italia Chiesa in Italia Cambia il presidente   CEI � Consiglio permanente Sessione primaverile   �Continuare con fiducia e decisione a camminare nel segno della pastoralit�, della flessibilit� e dell�essenzialit��, �una sola voce e un solo cuore� con il papa, in �una fraternit� episcopale che non avr� riserve�, nel �rispetto rigoroso...

La Santa Sede: ringraziamenti e auguri

Benedetto XVI; card. T. Bertone
In occasione della conclusione del lungo servizio svolto dal card. Camillo Ruini alla guida della Conferenza episcopale italiana e della nomina a presidente di mons. Angelo Bagnasco, pubblichiamo qui due lettere che sono state spedite, la prima dal santo padre al vicario generale per la diocesi di Roma, cui esprime la sua riconoscenza, e la seconda dal segretario di stato all’arcivescovo di Genova (www.vatican.va).