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Documenti
Documenti, 7/2004, 01/04/2004, pag. 222

Il sogno di La Pira

Card. Carlo Maria Martini

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Documenti, 2002-11

Risposta del card. Martini

Card. Carlo Maria Martini
Un anno di lavoro, 1.800 delegati, 400 sinodali: un’esperienza intensa e ricca per i giovani tra i 20 e i 30 anni della diocesi di Milano è stato il Sinodo «Sentinelle del mattino», la cui idea era nata nel card. Martini sull’onda della giornata mondiale della gioventù del 2000. Avviato il 20 dicembre 2000, il cammino sinodale si è svolto in due fasi: una di ascolto (gennaio-maggio 2001), pienamente riuscita soprattutto nella sua dimensione «esterna» e unanimemente indicata come la positiva novità e il patrimonio da non disperdere; e una propriamente sinodale, conclusasi il 2 febbraio 2002 con il documento Non abbiate paura di essere i santi del nuovo millennio. A esso il card. Martini, che ha seguito con attenta presenza i lavori, ha risposto il 23 marzo durante la veglia in traditione symboli con «Attraversava la città». Risposta al lavoro del Sinodo dei giovani. Emerge dal documento conclusivo – con piena recezione e conferma da parte dell’arcivescovo – una forte richiesta di socialità (ascoltarsi, incontrarsi, accoglienza, Chiesa come casa, dialogo, fraternità le parole chiave) e di spiritualità; e nei confronti della comunità adulta la domanda di accompagnamento e testimonianza di vita. Un tono sereno e aperto lascia qua e là trasparire un disagio di fronte ad atteggiamenti riconducibili a scarsa considerazione o comprensione da parte degli adulti (alcune parrocchie e interi decanati non hanno espresso delegati). Originali: stampe (20.5.2002) da sito Internet www.diocesi.milano.it.
Documenti, 1997-15

Discorsi di apertura. 3. Cristo attende da noi una testimonianza comune

card. Carlo Maria Martini
199715449a II Assemblea ecumenica europea (AEE2) Graz, Austria, 23-29 giugno 1997. Riconciliazione dono di Dio e sorgente di vita nuova. "Un incontro ecumenico comporta un lavoro duro ma contiene anche la gioia di una crescente unità" (Messaggio finale, I). L'asprezza di alcune tensioni e la consolazione delle chiese d'Europa per essersi comunque ritrovate insieme accompagnano...