A. Sarchi, La notte ha la mia voce
Un romanzo sulla «sopravvivenza» che ha – è la stessa Sarchi ad evidenziarlo – come suo riferimento principale Se questo è un uomo di Primo Levi, pur con le dovute differenze. Siamo, infatti, dinanzi all’obbligo di rieducarsi mentalmente e, al contempo, di rieducare il proprio corpo su una condizione umana che metaforicamente ci accomuna. Ne parliamo con l’autrice.
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