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Attualità
Attualità, 2/2016, 15/01/2016, pag. 39

M.A. Amir Moezzi, L'islam degli sciiti

Mohammad Ali Amir-Moezzi
È solo dopo gli anni Settanta, anzi Ottanta, del secolo scorso, che gli studi critici sull’islam sciita hanno assunto una grande importanza e che un numero consistente di ricercatori ne ha fatto l’oggetto centrale delle proprie ricerche. Le numerose statistiche pubblicate negli ultimi tempi sui media mostrano che, presso l’opinione pubblica occidentale, l’interesse per lo sciismo e per gli sciiti – anzi, si potrebbe dire la loro scoperta – non risale che a qualche anno fa. Era necessario attendere avvenimenti drammatici – come la guerra civile libanese, la rivoluzione islamica in Iran, l’invasione americana dell’Iraq e più recentemente la guerra civile in Siria e in Iraq e le atrocità che quotidianamente l’accompagnano –, perché si riservasse un’attenzione maggiore a questa comunità minoritaria dell’islam, che conta più di 200 milioni di fedeli, e alle particolarità della sua fede.

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