T. Kaufmann, Gli ebrei di Lutero
L'obiettivo di una solida storicizzazione, fondamentale in questo saggio, è l'autore stesso a dichiararlo: «Il compito della ricostruzione storica è quello di rendere comprensibile Lutero quale personaggio del XVI secolo attraverso la storia della sua recezione mediante una contestualizzazione coerente. Storicizzarlo non significa affatto giustificarlo o renderlo irrilevante o sminuirlo (…) Storicizzare Lutero significa collocarlo nel suo mondo, tanto diverso dal nostro (…) Storicizzare Lutero significa, però, anche considerarlo entro i limiti che egli stesso vedeva» (186s). Kaufmann, tra l’altro, non ha alcuna remora a usare il termine «antisemitismo» in quanto in Lutero, con quel suo riferirsi alla «natura», all’«essenza» degli ebrei, si possono cogliere espressioni proto-razziste. Ma quale significato ha per Lutero la parola «ebreo»?
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