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Attualità
Attualità, 10/2016, 15/05/2016, pag. 296

S. Morandini, Evoluzione e creazione

Una relazione da ritrovare

Giacomo Coccolini

Immediatamente a ridosso del doppio centenario celebrato nel 2009 – 200 anni dalla nascita di Charles Darwin e 150 anni dalla pubblicazione de L’origine della specie –, il volume offre molti elementi di sintesi per una relazione feconda tra l’evoluzione e la creazione, tentando di fuoriuscire da quel «punto nevralgico» (J. Arnaud) verso il quale sono convenuti molti dei dibattiti di questi ultimi anni: «adattamento, progresso, concordanza con la credenza in un Dio ordinatore, creatore e onnipotente; oppure, al contrario, costrizioni, contingenza, giochi di possibilità, cieco orologiaio» (50).

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Giacomo Coccolini

Il fatto che la nascita e la morte non siano per noi esseri umani esperibili in modo diretto e cosciente – ma che da queste esperienze ne siamo inizialmente toccati soltanto attraverso il nascere e il morire d’altri – è il pensiero umanamente e teologicamente rivelativo da cui prende l’avvio il testo di Sequeri, che si manifesta denso di riflessioni e meditazioni teologiche.

 

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Giacomo Coccolini

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Giacomo Coccolini

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