L'Aquila: sisma familiare
Un racconto sei anni dopo, tra antiche e nuove divisioni
All’Aquila, sei anni dopo il terremoto, le ferite sono ancora evidenti ma ormai lo stesso può dirsi per l’espandersi della ricostruzione. Nel paesaggio del centro storico le transenne, i puntelli, i tubi che ingabbiano le case s’alternano con le gru, le impalcature e gli edifici già perfettamente restaurati, ripristinati dal punto di vista architettonico, non da quello abitativo. Il centro si popola solo nelle sere estive, in forma massima nella prossimità della Perdonanza celestiniana (28-29 agosto).
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